Se avete praticato sport almeno una volta nella vostra vita, avrete sicuramente sentito parlare dei certificati medici “di sana e robusta costituzione”, che era necessario, fino a qualche tempo fa, per svolgere qualunque attività sportiva.
Le cose negli ultimi anni sono cambiate e questo certificato medico non esiste. Infatti, è stato sostituito più da due certificazioni diverse: il certificato medico sportivo non agonistico (chiamato anche di buona salute) e il certificato medico sportivo agonistico.
Andiamo a vedere di cosa si tratta e quali sono le principali differenze tra i due certificati.
Il certificato di buona salute può essere rilasciato dal medico di base o dal pediatra e attesta che il soggetto non soffre di malattie o impedimenti fisici per svolgere una certa attività sportiva. L’obbligatorietà di questo certificato è stata chiarita dal decreto del Ministro Lorenzin del 2014. Il Decreto ministeriale definisce attività non agonistiche quelle praticate da:
Il certificato medico sportivo agonistico, invece, può essere rilasciato solo da medici che operano in centri medici sportivi o dalla ASL ed è obbligatorio per tutti coloro che praticano attività sportiva a livello agonistico. Un’altra grande differenza tra i due certificati è nelle visite preparatorie: vediamo di seguito nel dettaglio in cosa differiscono.
La visita medica per un certificato di buona salute si svolge in maniera molto semplice. Innanzitutto, il medico chiederà l'anamnesi del paziente e tutte le informazioni relative alla suo stato di salute attuale e a eventuali patologie in passato.
Dopodiché, viene eseguito a un esame obiettivo per la misurazione della pressione e si effettua un elettrocardiogramma a riposo. Un esame rapido e veloce che viene effettuato anche presso Gymnasion ad un costo contenuto.
Per il certificato medico sportivo agonistico, invece, la visita è più complessa: bisogna recarsi presso un centro medico sportivo o presso la ASL di riferimento con un campione di urine. Bisogna sottoporsi ad una visita oculistica e a due tipi diversi di elettrocardiogramma: uno a riposo e uno in movimento (step test), che consiste nel salire e scendere alcuni gradini per circa 3 minuti.